Biografia autrice:

Giovanna Vitaliti nasce a Catania, il 10 giugno 1982. Sin dalla giovane età, si dedica profondamente allo studio e alla lettura, frequentando lo stesso istituto scolastico, durante le scuole superiori, dell’amica scrittrice Cristina Amato, autrice del best seller Ogni tanto mi tolgo gli occhiali. Dopo il diploma, nonostante l’innata bravura in materie letterarie, supera il concorso per entrare nel corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania, dove conseguirà prima la laurea a pieni voti e poi la specializzazione in Pediatria. Ricercatrice scientifica di fama internazionale, pubblica più di quaranta lavori di carattere scientifico nei più importanti siti di divulgazione globale di scienza medica, ma la sua passione per la letteratura la rende autrice di un libro storico dalle multiple sfaccettature emotive. Adesso lavora come ricercatrice presso l’Università di Catania e come medico pediatra libero professionista, in collaborazione con l’U.O. di Pediatria dell’Ospedale “Vittorio-Emanuele” di Catania.

Fonte: Casa editrice Kimerik

Sinossi ufficiale:

Laura è una giovane donna di ventotto anni, desiderosa di fare “un viaggio nel tempo e nella cultura dei regali rinascimentali” e il destino sembrerà prenderla alla lettera. Si troverà così, senza sapere come, in presenza di re Carlo VIII, tra sogno e realtà. Una storia che si sviluppa su due strade parallele destinate a incontrarsi per percorrere un impervio cammino verso la rivelazione delle proprie vite. 

L’Autrice è riuscita a coniugare storia e magia, intrighi, bugie e amori, senza essere mai banale; è stata in grado di portarci in paesi lontani e vicini al contempo. Il personaggio principale, infatti, sarà coinvolto in una ricerca d’indizi senza sosta, catapultato in avventure mozzafiato e colpi di scena, attraverso viaggi spazio-temporali tra la Francia del tardo 1400, governata da Carlo VIII, e la Loira dei giorni nostri. 

Intrigante, passionale e sorprendente, il racconto ruota attorno ai temi fondamentali della ricerca oltre l’apparenza e delle connessioni, in un armonico avvicendarsi di evoluzioni caratteriali ed emotive dei singoli personaggi. 

Recensione:

L’autrice, è un medico pediatra altamente specializzato.

Ella è stata amante fin da piccola della letteratura e del “sapere”.

Durante il percorso accademico e professionale riscuote nell’ambito medico-scientifico notevoli riconoscimenti, infatti, è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche di fama internazionale.

Il vecchio amore, sempre custodito, trova la forza di emergere a trentacinque anni, nel 2017.

Nonostante gli impegni scientifici cospicui, Giovanna Vitaliti realizza questo romanzo d’esordio.

Un romanzo fantasy che possiede peculiarità uniche.

Sono rimasto incantato dalla maestria con la quale l’autrice ha sviluppato un connubio di diversi generi letterari.

Leggeremo una “favola” in chiave contemporanea, un giallo in stile anglosassone, un romanzo storico con descrizioni curate in ogni sfaccettatura.

Vivremo una storia d’amore conflittuale, spettrale, “magica”, impreziosita dalle condizioni surreali e suggestive che la dinamica e brillante autrice scrive.

Questa specificità amplia magistralmente il genere fantasy del romanzo.

La scrittura è raffinata, ricercata e fluida.

Permettetemi un appunto, è doveroso specificarlo.  Si nota quando un autore possiede una cultura di spessore e totale padronanza della lingua italiana, e questo romanzo ne è testimone esemplare!

Lo stile della scrittrice rende la storia particolarmente appassionante.

Viaggeremo insieme alla protagonista verso territori meravigliosi, incantevoli, misteriosi e mistici, descritti talmente bene da “poter stare accanto a Laura”. Coglieremo il pathos che aleggia nella vicenda, in modo naturale. Rimarremo incantati dai paesaggi, che la scrittrice “dipinge”. Soltanto un vero artista può creare tali prodigi; complimenti alla scrittrice.

Saremo spettatori di viaggi temporali descritti con accurata perizia. Vivremo un amore dei giorni nostri, con le tipiche emozioni, paure di una donna moderna, ma in tempi assai lontani. Questo intreccio sentimentale e temporale lascia il segno.

Sarà questo lo stile che caratterizzerà la scrittrice anche nelle future stesure?

Personalmente durante la lettura mi sono chiesto continuamente quale “sentiero” percorrerà Laura e dove la condurrà.

Per scoprirlo iniziate a leggere questo capolavoro.