Dopo 18 anni di silenzio, Fabio Croce, editore e autore romano, torna in libreria col suo ultimo romanzo “Strani amori”. Nel 1996 aveva esordito con “Uomini oltre” che, in Italia, aveva anticipato un processo di apertura della politica verso la questione delle Unioni civili e aveva rivolto l’attenzione sulla questione della progressiva distruzione dei vecchi valori della famiglia tradizionale, ottenendo un ottimo successo di pubblico.

Oggi torna a scrivere dei nostri giorni, della difficoltà di vivere dei rapporti di coppia stabili, nell’epoca del mordi e fuggi, del consumismo sfrenato e della perdita dei valori etici. Il romanzo racconta la storia di un anno della vita di Paolo, siciliano cinquantenne, un uomo piccolo borghese che da dieci anni vive con una compagna a Milano. Tra nuove esperienze di vita e due gravi perdite, Paolo si ritrova da solo e cade in depressione.

Croce, attraverso le riflessioni del protagonista, ancora una volta critica aspramente le effimere e superficiali abitudini di una società borghese che sta perdendo progressivamente non solo il rispetto per i principi morali che dovrebbero animare una società evoluta, ma anche il rispetto per se stessa.

Fabio Croce – Strani amori – Pagg. 144 – € 15,00 – Edizioni Libreria Croce

Francesco Billeci