– CREMISI –

Palpita

d’autunno

la vermiglia foglia

che dal ramo

ancora caldo

al distacco si

prepara.

Erba novella

di fragile natura

copre caparbia

i prati ancora.

S’impregna

il cuore

del cremisi

d’obliqui raggi

mentre

s’allungano l’ombre

dentro

gli ormai brevi

meriggi

e dell’intorno

si fa stupore lo

sguardo

che commuove

e cede

al pianto.

[©Maria Teresa Lentini