BIOGRAFIA

Lidia Apa, laureata alla facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università della Calabria, è moglie e mamma di tre figli. Sul finire del 2020 intraprende il corso di Laurea Magistrale in Filologia e Letterature Moderne. Appassionata di arte, musica e poesia, scrive da quando era una ragazzina.

Nel 2016 pubblica la sua prima silloge “ Moltitudini silenziose” edita da IlFilorossoEditore. Da lì iniziano ad arrivare i primi riconoscimenti.

Ottiene una Menzione speciale al premio Internazionale Guerino Cittadino, Città di Rende con il testo Quando sarò vecchia.

Vince il premio Armonica-Mente del Gran Galà Rende InVersi con la poesia Cryng your death.

Una menzione d’onore al Concorso internazionale La voce dei poeti, progetto Catena della pace, città di Lecce, con la poesia Ai figli nel mondo.

Nel 2017 ottiene una menzione di merito al premio internazionale Voci nel Deserto, con il testo I giorni dell’amore.

Nel 2018 Menzione d’onore al concorso Club della poesia, città di Cosenza, con il testo L’Ultimo respiro della madre terra.

2019 Vince il premio Verbumlandiart del concorso internazionale di poesia La voce dei poeti, città di Roma, con la poesia La stessa stella.

Finalista al concorso Capire per capirsi con il testo Anima-Tempo

2020 Terza classificata al premio internazionale di poesia Voci nel deserto (Frascineto-CS) con il testo Il suono del pendolo.

Collabora con la rivista IlFilorosso, suoi componimenti sono stati pubblicati nel volume Madri, nell’antologia del premio Nazionale di Poesia Francesco Graziano 2019. E ancora nel volume Rifaccio il cammino dei sogni ad uno ad uno, nel semestrale di cultura IlFilorosso n. 61, e nel volume Preghiere.

Attualmente lavora alla sua seconda silloge.