Silvia Maira è nata nel 1977 e vive a Marsala, città della Sicilia occidentale, dove ha studiato e conseguito la maturità classica. Si definisce scrittrice per passione di narrativa romance contemporanea. Ha esordito con il romanzo “Un cuore a metà” a cui hanno fatto seguito “Banali momenti speciali”, “Io che ho amato solo te”, “Per una volta ancora”, “Alla scoperta di te”, “Una promessa per sempre”, romanzo di ambientazione storica liberamente tratto da una storia vera, menzione di merito al VI Concorso Letterario Internazionale Michelangelo Buonarroti, “Imprevisti d’amore”, una commedia romantica brillante, che il 10 settembre 2021 ha ricevuto la menzione d’onore al Premio letterario Nazionale “Città di Grosseto”, Amori sui generis, e“Didì, Dudù e gli amici del cuore”, Editrice GDS, raccolta di racconti dedicata all’infanzia.

Nel gennaio del 2017, ha partecipato ad un contest di Rizzoli Libri, “Il tuo canto di Natale in 1000 battute”, e si classifica tra i primi 10 autori con il suo finale alternativo al famoso libro di Charles Dickens.
Affascinata dal mondo del teatro, è autrice di una commedia teatrale in lingua dialettale siciliana dal titolo “A schifiu finiu” messa in scena nel giugno del 2018.

Ha partecipato a diversi contest letterari con alcuni racconti che sono stati premiati, tra questi Una sera d’estate, Un Natale da ricordare e Marettina.
Il 28 aprile 2021, il suo racconto “Alla ricerca della felicità” è stato premiato nell’ambito del concorso letterario “La nonna sul pianeta blu”, un’iniziativa dell’Associazione De Banfield di Trieste,

impegnata da oltre trent’anni nel sostegno e l’ascolto delle persone anziane e fragili. Lettrice costante, collabora stabilmente con un blog.

Terra natìa

Di Silvia Maira

Terra natìa

terra mia

lontana da te

nel cammino della mia vita

forte affiora il ricordo

e la nostalgia mai sopita.

Terra natìa

terra mia

di zagara fiorita

di fiori di mandorlo colorita

di grappoli d’uva abbondante

di ulivi frondosi

di olio verdeggiante.

Terra natìa

terra mia

di gioie e dolori

di ricordi e speranze

di sbiadite immagini di gioventù

nel cuore radicata

o dolce terra mia amata.