Ecco cosa ci racconta lo scrittore poeta scrittore facendo rotta sul suo nuovo libro: “Il contatore dell’amore”.

Se qualcuno in passato mi avesse detto che un giorno avrei scritto un libro erotico, di certo lo avrei considerato
un pazzo: nella mia carriera di scrittore e poeta, almeno così mi considera chi mi conosce, mi sono sempre
cimentato in opere di narrativa e poesia che certamente si allontanavano da questo genere che, oltre a mettermi
a disagio, rappresentava per me un’impresa complicata. Mi trovavo a Napoli, ricoprivo la carica di presidente
di giuria di un famoso premio letterario; i miei amici napoletani, si erano impegnati ad accompagnarmi al porto dove alle
ore 19 avrei preso la nave per ritornare a Palermo. Arrivai al porto, salutai i miei amici e mi avvicinai
per salire a bordo; un membro dell’equipaggio mi informò che il tragitto della nave per Palermo era stato
annullato a causa delle cattive condizioni metereologiche.
Ne presi atto e cercai un’alternativa al problema: decisi di recarmi alla stazione e comprai il biglietto.
Stavo parlando al cellulare con mia moglie,  quando vidi arrivare una ragazza
che aspettava pazientemente che io chiudessi la conversazione. Mi chiese, avendo paura di rimanere da sola, se avessi potuto farle compagnia
fino alla partenza del treno.
Ci presentammo ed iniziammo a conversare. Le dissi che ero uno scrittore, poeta, che amavo raccontare storie di
vita, e che ero alla ricerca di un’idea da raccontare per il mio nuovo romanzo. Entusiasta, mi rispose che aveva
avuto una vita piena di amori, e che le tante delusioni avevano fortificato il suo modo di essere, ma che non
credeva più nell’amore. Si offrì di raccontarmele ed acconsentì il suo racconto.
Di lei, dopo quella sera, non seppi più niente, archiviai per alcuni mesi
la registrazione vocale nel mio pc, ero insicuro e scettico, ma dopo vari ripensamenti ho deciso di scriverla e
pubblicarla.
Qualcuno dice che dopo i quarant’anni, la vita sessuale inizia ad assumere un fascino colmo di magia nella riscoperta
della propria libertà, nella debolezza personale e nella voglia di vivere per soddisfare i sensi…
Nella consapevolezza che questa storia possa anche non risultare gradevole per alcuni lettori, vi regalo questa
mia ultima fatica letteraria: “Il contatore dell’amore”. Non potendo essere l’editore di me stesso, ringrazio
la casa editrice Edizioni Croce, per aver creduto in questo progetto ed averlo pubblicato.

Ci complimentiamo con lui e gli auguriamo un grandissimo successo.