L’affermarsi del 3S-Team come inedita idea di cultura
a cura di Sabrina Santamaria
Le emozioni vissute al III Memorial “Giampaolo Accardo” di Partanna
La cultura nei secoli ha assunto diverse forme e sfaccettature, sfiorando con concretezza e coerenza l’epochè del sublime. Se fossimo costretti a fornire una definizione del termine “cultura” probabilmente tutti noi non formuleremmo allo stesso modo una frase identica e medesima, per tutti gli stessi periodi storici e per tutti i contesti; difatti il significato nascosto dietro questa accezione è intrinseco e infinito, non lo si può certo riassumere in una banale sequenza di periodi, perché, anche se questi fossero articolati, si rischierebbe di ridurre o forse di ghettizzare appunto la cultura stessa.
Viene spontaneo chiedersi: “In questo momento storico-sociale, di quale manifestazione culturale noi necessitiamo?” e ancora “Cosa potrebbe animare il mondo contemporaneo?”. Tanti altri interrogativi simili a questo possiamo continuare a porci, ma se questi quesiti non trovano un riscontro nell’impegno di chi sente l’esigenza di ricostruire i valori, quasi in maniera superomistica, difficilmente ci sarà una crescita cultura che aiuti non solo la Sicilia, ma anche la nostra realtà nazionale.
A prescindere da queste osservazioni, siamo quasi tutti concordi che alla base dell’idea dell’arte, della letteratura, del teatro e del cinema ci siano due “conditio sine qua non” che sono: la collaborazione e la condivisione. Alla base di questa premessa nell’ambito artistico-letterario, quest’anno mi si è aperta una porta inaspettata perché ho avuto l’onore di mettermi in gioco con degli artisti e poeti validi, con i quali ho cominciato un sodalizio artistico e un cammino inedito, che mi hanno condotta passo dopo passo a una isperata fratellanza letteraria.
Questo gruppo che quasi tutti riconoscono come 3S-Team (Sedotti, Sognatori, Seducenti) di cui l’ideatore è Giuseppe Anastasi, poeta di spessore e attore teatrale, nasce dall’amore che noi tutti abbiamo nutrito verso il suo poema epico “La grande Seduzione”. Il 3S-Team (oltre il già citato Giuseppe Anastasi) è composto da: Fabrizio Cacciola, esordiente poeta che in questo ultimo anno è stato pluripremiato in molti concorsi della Sicilia e della Calabria, Tania Galletta, poetessa e scrittrice pluripremiata, Alessandro D’Arrigo, giovane esordiente rapper, Clara Russo, declamatrice molto famosa e dalla sottoscritta Sabrina Santamaria.
Da quando sono entrata a far parte di questo sodalizio culturale, tante sono state le gioie e la crescita che tutti noi, membri del 3S-Team, abbiamo avuto nei nostri rispettivi settori culturali; in particolare abbiamo partecipato recentemente alla III edizione del Concorso letterario Memorial “Giampaolo Accordo”, fondato dalla Dottoressa Maria Giovanna Marrone, insieme al Centro d’arte e cultura “La Clessidra” e che si tiene ogni anno a Partanna. L’evento di per sé emozionante, ha beneficiato del nostro spirito di collaborazione e condivisione, difatti siamo stati premiati in quattro, a partire da Giuseppe Anastasi che ha vinto il primo posto nella sezione “Silloge” con tre poesie: “Lo stolto premio”, “Quando muoiono gli eroi” e “Il dolore perfetto”, a seguire Fabrizio Cacciola che è riuscito a classificarsi al terzo posto con la video-poesia intitolata “Necrosi” nella sezione D e secondo posto nella sezione E con il racconto intitolato “Versi in rema”, mentre la talentuosa Tania Galletta, anche grazie alla fraterna sollecitazione di Giuseppe Anastasi, nella stessa sezione, con il racconto “Due numeri per Carla”, ha convinto la giuria, ottenendo un sorprendente terzo posto, nel mio caso mi è stata conferita una Menzione d’onore per la poesia “Urla lacerate”; tuttavia, nel momento successivo alla sua declamazione, Giuseppe Anastasi ci ha calorosamente invitati a salire sul palco dell’auditorium per festeggiare, in quanto 3S-Team, la vittoria insieme a lui, infatti la vittoria del singolo per noi diventa il trionfo del gruppo, tanto che nell’immaginario artistico-letterario siamo riconosciuti come una monade attiva e coesa.
In genere il poeta è colui che vive una sensazione di solipsismo dell’Io, sente una cesura e chiusura in se stesso, ritraendosi dal mondo esterno per porgere l’orecchio ai versi che il suo animo tormentato sussurra, invece, nel nostro caso, c’é stata una trasmigrazione di intenti, la nostra Tania Galletta direbbe un’osmosi, tanto che ciascun membro beneficia di questa realtà, che esiste grazie a noi stessi che la animiamo, dandole respiri e sospiri come soffi vitali. L’attimo in cui eravamo sul palco i nostri fraterni abbracci hanno scaldato il cuore del pubblico e della platea, tanto che gli altri artisti presenti in sala si sono complimentati con noi, asserendo che siamo un gruppo fantastico.
Non smetteremo mai di apprezzare l’ispirazione nobile di Giuseppe Anastasi, il quale, percependo le nostre qualità in campo letterario, nonché la nostra sensibilità, ha, su parere unanime, deciso di unirci insieme per questa avventura, per competere “con noi” e mai “contro di noi”, affinché possa aver luogo una nostra crescita che non ci mostri confini, bensì orizzonti mai scoperti, riscoprendoci “fratelli e sorelle” della stessa madre: l’Arte.
In questo nuovo traguardo il senso antropologico di “cultura” ha una nuova nascita; su questa lunghezza d’onda l’esperienza del 3S-Team diviene un dono, uno scambio e un prezioso plusvalore, azzarderei affermare, prima di noi, inesistente!
Stiamo spianando un campo che ancora bisogna dissodare, per far crescere e fiorire un’idea di cultura in cui non vi siano vincitori né vinti, affinché si possa carpire la vera essenza dell’animo umano e su questo, e non solo, il 3S-Team si sta impegnando alacremente.
“Non c’è peggior critico di un sedotto per i suoi fratelli e sorelle perché ognuno vuole che l’altro cresca e offra il meglio di sé” cit. di Giuseppe Anastasi Poeta