(di Sabrina Santamaria)
Il Cenacolo letterario a Cefalù(Via 25 Novembre) ha inaugurato la sua apertura con l’evento “Gruppo i Narratura” che si è tenuto sabato 23 Novembre 2019, il progetto è stato ideato da Antonio Barracato il quale cerca con molto impegno di far crescere questa sua ispirazione all’insegna dell’arte e della condivisione culturale mettendo a disposizione di tutti locali di sua personale proprietà. L’ispirazione dell’artista Antonio Barracato è stata calorosamente accolta da alcuni poeti e artisti come Myriam De Luca ( direttore artistico dell’evento), Francesco Billeci ( poeta e staff organizzazione) , Salvina Mirenna ( staff e fotografa di scena ), Rosalba Occhipinti e Alessia Spatoliatore (attrice e regista) i quali anche grazie alla loro collaborazione il Cenacolo letterario cefaludese è una realtà vivente seppur appena nascente; L’esigenza che anima il suo ideatore è quella di creare un altro topos di incontro, un altro spazio per unire i poeti affinché i loro sentimenti e le loro emozioni insieme alla mescolanza delle loro rime e dei loro stili possa puntare a un vertice ascendente della letteratura contemporanea. Al reading poetico erano presenti i poeti: Dorotea Matranga, Cinzia Pitingario, Rosaria Lo Bono, Palma Civello, Antonella Seidita, Maria Antonietta Castelli, Maria Rosa Chiarello, Gabriella Maggio, Myriam De Luca e Antonella Vara. I momenti di grande condivisione di prosa, poesia e opere teatrali hanno entusiasmato tutti i presenti tanto da creare attimi intensi di mentorship e di apprendissage comunitari. L’artista Antonio Barracato muove le fila per promuovere un’idea dell’arte che sia meno elitaria, ma che, allo stesso tempo, non sia omologante o massificante; infatti il suo proponimento è quello di armonizzare democratizzazione del sapere e profuso impegno da parte di coloro i quali si accostano all’arte. La sua genuinità lo ha spontaneamente spinto verso la sua unica poliedricità perché proprio attraverso la sua capacità di mettersi in gioco in vari campi ha scoperto alcune sfere di se stesso che prima erano sconosciute; a partire da queste consapevolezze il nostro Barracato si sforza di incentivare ogni sfumatura dell’arte, della letteratura, del teatro, del cinema e della fotografia. I suoi sogni continueranno a risplendere come delle stelle comete in una notte ottenebrata da un’angosciante babele sociale in cui ognuno vorrebbe ergersi a capo indiscusso senza possedere le armi adeguate per combattere il male del secolo: il soffocamento dell’information over load. La sua scelta di leggere l’inizio dell’opera teatrale della “Divina Commedia” è stata una mossa coraggiosa e contro corrente. L’iniziativa del Cenacolo letterario propone l’apertura sociale, quindi, contro ogni forma di emarginazione e di discriminazione socio-culturale o territoriale all’insegna di un’idea cosmopolita. Molto interessante ed apprezzato il monologo teatrale a sorpresa dell’attrice Alessia Spatoliatore. Nei prossimi incontri molte novità ci sorprenderanno, al momento restiamo in un’attesa entusiasmante…
Sabrina Santamaria
