Alla mia Terra
E come faccio
a spiegarti il mio cuore,
diventare poesia,
quando sfiora le tue labbra
morbide di mandorle amare
ed i tuoi seni rigogliosi di limoni,
verdi aranceti,
rossigni filari di viti,
sterpi pungenti
e roveti addolciti
da sonori rivi
in corsa verso il mare
lungo i dolci fianchi
dei declivi.
E come faccio a spiegarti
il mio cuore animarsi dentro,
nei palpiti trepidi del petto,
implorandomi profumi perduti,
sorsi dolorosi di memoria,
mentre il sangue
riluce ancora
di biancheggianti gelsomini,
e nell’incanto del mio sorriso
improvviso si dischiude
il ricordo sempre
radioso d’aulenti colli,
fioriti giardini
graziose zagare
e palpiti divini
fra i silenzi secolari degli ulivi.
E come faccio
a spiegarti il mio cuore,
diventare poesia. ©
Orazio Greco Tutti i diritti riservati. Versi protetti da copyright e diritti d’autore.