GUARDA LA LUNA
“ Quando mi arriverà il tuo messaggio:
“ affacciati guarda la luna”
Ovunque io sarò, mi affaccerò
al balcone e guarderò la stessa luna
che stai guardando tu”*
E con gli occhi tuoi innamorati
la fisserò e spererò
ch’essa con le sue ciglia di luce
sfiori i tuoi pensieri e
canti con la tua voce
ch’ io possa ascoltarla ancora
e ancora, ancora spererò
che tu ceda ad essa il privilegio
la corona , lo scettro e le falsità
di cui erroneamente ti sei ornato
tornando uomo libero, con la libertà
che nulla chiede e tutto sa dare
ad ogni proselite cinge la testa
con mirto , foglie d’alloro, bacche,
la pianta di Venere e quella ancor
dei dotti, per insegnare come sempre:
l’amore è cultura e viceversa.
FINA D’IGNOTI