Rinascita
Vorrei scorgere
riverberi
di stelle abbaglianti
a rischiarare
notti minacciose,
che tagliano
cicatrici profonde
dentro un ricordo
ormai sfilacciato,
che imprigiona
l’anima distesa nel corpo
incapace di esultare;
ma riprende vita
ai margini
di un sentimento
che d’improvviso,
seppure vana l’attesa,
rinasce con prepotenza.
Come il tramonto
in quella zona franca di mare
si aggroviglia
all’altare del cielo
che trabocca
ai margini della veglia
del sole suicida
che rinasce
dall’altra parte del mondo
ricominciando a glorificare
il bene e il male.
Rosa Rampulla 02/10/2020