Biografia
Vincenzo Parisi, nato a Bivona (Ag) nel 1962 ( Forse per pura casualità o forse per ineluttabile fatalità, comunque non avrebbe potuto nascere in altro posto) il paese, anzi la prima Città siciliana ad essere stata elevata a Ducato, una Città ricca di fresche acque e di una natura florida. Alla fine della Scuola Media si trasferisce con la famiglia a Torino diplomandosi presso l’Istituto Tecnico “Amedeo Avogadro”. Questi anni passati a Torino sono vissuti con emozioni contraddittorie, da un lato l’orgoglio di nuove opportunità e nuove esperienze nell’elegante e stimolante città sabauda, dall’altro il nostalgico distacco ed il continuo richiamo della sua terra natia. Dopo essersi diplomato si iscrive all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino che abbandona, però, dopo pochi mesi per ritornare con la famiglia in Sicilia. Il rientro in Sicilia è un po’ deludente in quanto non trova più le situazioni di prima, comunque i luoghi natii, con la loro bellezza, i loro caldi colori e la misteriosa atmosfera, inevitabilmente lo ammaliano. Ancora una volta, però, deve allontanarsi dalla Sicilia per il servizio militare a Novara.
Ritorno in Sicilia per qualche mese e via di nuovo, questa volta Gorizia, per lavoro, insegnante per tredici anni. Iscritto all’Università di Trieste ed alcuni esami tra i quali Economia Politica e Sociologia, frequenta e consegue attestati di Pittura presso il Maestro Lucio Comar e di ceramica presso la Maestra Silvia Benke. Non perde mai il contatto con l’arte e la poesia che la nostalgia della sua terra gli dettano in continuazione. Ritornato in Sicilia ricopre ruoli politici di rilievo a Bivona realizzando alcuni importantissimi progetti. Lavora come Assistente Amministrativo Presso L’I.I.S.S. “L. Pirandello “ di Bivona.
Scrive da sempre poesie e anche qualche racconto breve, così come ha dipinto tanto. I suoi componimenti sono caratterizzati dalla rabbia, dal dolore e dalla denuncia verso questa sua fantastica terra che ancora non riesce a trovare un equilibrio sociale di amore e condivisione per i suoi cittadini, gente eccezionale ed eccellente, che ancora migrano verso altre terre in cerca di lavoro, cittadini vittime di prevaricazioni e umiliazioni, ma scrive anche di problemi che raccontano il mal di vivere e l’interiorità oppressa dell’uomo.
Nel 2017 su sollecitazione insistente della moglie Eliana partecipa alla XX edizione del Premio Nazionale “Alessio Di Giovanni” con una poesia ispirata dal padre di sua moglie che è stato un “Caruso” delle miniere di zolfo, la poesia intitolata “A lu ‘nfernu di la surf ara” ottiene una Menzione d’onore.
Dal 27 luglio al 4 agosto 2019 partecipa come poeta finalista alle attività culturali ed alla premiazione del XI Concorso Internazionale di Poesia “Il Federiciano” con la poesia “Perdendo la dignità”
il 20 Dicembre 2019 a Palazzo Sartorio di Lercara Friddi ottiene il 2° posto per il 1° Concorso Nazionale di Poesie “Scriviamola sui muri” per la poesia “ Memoria di pianto”;
il 29 Agosto 2019, Menzione Speciale al ” Premio Nazionale Letterario Di Poesia Naturalistica Città di Castelbuono 1° edizione” con la poesia in vernacolo “Cu l’occhi di lu cori”;
il 10 Ottobre 2020, Menzione di Merito al Premio Nazionale di Poesia Città di Partanna con la poesia “Ruderi a cielo aperto”;
XVII Concorso poesie d’amore “ Tra un fiore colto e l’altro donato “ Menzione di Merito per la poesia “ Verso lo stesso orizzonte”;
Concorso “ La Panchina dei Versi “ Menzione di Merito per la poesia “ Nel Tempo del buio imposto” ;
Premio CET Scuola Autori di Mogol VIII edizione Menzione di Merito per il testo “Sirinata pi Tija“;
XI Concorso Internazionale di Poesia “ Parole in fuga “ Menzione di Merito per la Poesia “Lu Salutu l’ammintà Diu”;
XXI Concorso di Poesia “ Habere Artem” Menzione di Merito per la Poesia “In volo verso l’oltre”;
XV Concorso Internazionale di Poesia “ Dedicato a…Giornata Mondiale di Poesia” – Poeta Finalista con la poesia “Dedicata alla terra morente”
Partecipazione a diversi Reading di poesia ( Centomila poeti per il cambiamento a Cianciana, Alessandria della Rocca) – Luglio Letterario quarta edizione di Lercara Friddi.
Inserimento in alcune antologie di poesie.