“ASPETTANDO TE, rimettersi in gioco” dedicato a Raffaele Giuliano.
Grazie alla testimonianza di Raffaele, l’autrice ha potuto dare forma alle emozioni e ai pensieri più intimi che hanno sconvolto, travolto, avvolto e illuminato la vita di quest’uomo negli ultimi vent’anni.
Questo è il libro della rinascita, della luce, della speranza, della forza e dell’amore.
In queste pagine si respira la consapevolezza che mai nulla è perduto nella vita, che dobbiamo continuare a lottare, sempre, per noi e per tutte le persone a cui vogliamo bene.La vita tante volte ci mette alla prova; come un’altalena ci fa raggiungere il paradiso e poi ci fa sprofondare per terra , violentemente! Così succede a Raffaele che tocca e assapora – con il cuore e con l’anima – quelle vibrazioni pure e profonde che si racchiudono in una sola parola: ” figlia”, ma che subito dopo vengono contaminate da altre vibrazioni che oscurano la sua felicità , poiché avvolte da un sapore amaro e doloroso che si riflette in un’oscura realtà: “ leucemia”.
Un libro che scuote le coscienze, che ci porta a riflettere sui valori della vita, sull’importanza della vita, sul tempo, sul superfluo e sull’essenziale.
Una telefonata può cambiarti la vita!! Mai affermazione più indicata avrebbe potuto riguardare la storia del nostro protagonista.Una telefonata inaspettata che ti preannuncia la tua imminente morte!
Ho apprezzato in modo indescrivibile la dignità e la forza di volontà di Raffaele; il suo amore per Laura, per Ilaria ( la creatura in grembo alla sua amata) per la sua famiglia e per i suoi amici di Marina di Grosseto.
Tenerissimo e commovente il modo in cui l’autrice descrive lo stato emozionale di Raffaele nell’attimo in cui i suoi occhi focalizzano una striscia rossa su un test di gravidanza . Viene avvolto da un mantello di felicità, che gli fa scoppiare il cuore!
“Rossa, la linea è rossa, la vedi anche tu amore, la linea rossa? /In realtà, era Laura che si sottoponeva a quell’esame, ma tutto ciò che riguardava lei e la nostra creatura riguardava entrambi/ Oggi ritarderò di un paio d’ore, io e Laura andiamo a farci l’ecografia/ Ora, vivevo il mio presente e il mio cuore era felice, pennellato d’arcobaleno”.
Valori e sentimenti forti e indissolubili dipingono questo libro, il messaggio che arriva al lettore è molto chiaro e diretto: l’amore vince su tutto!Una famiglia unita quella di Raffaele; una mamma sempre presente e un papà che con i suoi silenzi esprime tutto.
C’è un’alta forma di rispetto in queste 99 pagine: rispetto per ciò che siamo, che facciamo, che riceviamo e per ciò che possiamo dare!Raffaele affida ai suoi preziosi amici il compito di informare la famiglia della sua malattia. Raffaele ha deciso di condividere con loro i suoi dolori, la sua disperazione, la sua preoccupazione, la sua paura!Ditemi se questa non è Amicizia!
Non posso raccontarvi tutto il libro perché desidero che siate voi a scoprirlo pagina dopo pagina, rigo dopo rigo, emozione dopo emozione, lacrima dopo lacrima.
Prima di concludere la mia recensione vorrei sottolineare l’accurata descrizione artistica e culturale che l’autrice ci fornisce di alcuni meravigliosi luoghi come Madrid e Parigi.
Permettetemi di ringraziare Agata Florio per aver trascritto questa testimonianza in maniera così elegante, garbata, aggraziata e rispettosa in ogni sua forma.Bravissima Agata! Mi hai fatto commuovere tanto …
Ringrazio Raffaele per aver deciso di farci conoscere la sua incredibile, ma vera, storia e di diffondere quotidianamente questo messaggio di speranza.
Ringrazio le Associazioni ADMO e ANED SPORT per il loro contributo costante di sensibilizzazione alla donazione e al trapianto.
CITAZIONE“ Pronto? Sig. Raffaele, la sto chiamando dall’ospedale. Ho una bella notizia per lei, abbiamo trovato il Donatore. Abbiamo trovato il Donatore compatibile!”
N. B. Parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza alle seguenti Associazioni :ADMO, ANED e AVIS.
RECENSIONE A CURA di Alessandra Di Girolamo ©