Anna Francesca LA Rosa nasce a Cerzeto, paese arbereshe, nel novembre del 1957. Da sempre attiva nel volontariato è appassionate di lettura, scrittura e poesia. Attualmente in pensione, è stata Storico dell’ Arte presso la Soprintendenza di Cosenza. Vetri d’anima è la sua opera prima. Custodisce nel ” cassetto” un romanzo dell’ anima che vedrà la luce in autunno, Accademica di Sicilia nella sezione Letteratura, è vincitrice di numerosi premi letterari, sia in campo nazionale che internazionale.
Presente in Wikipoesia.
Affiderò questo amore
Affiderò questo amore alle ali del vento
lì, dove vivono gli amori veri
quelli senza confini, senza tempo.
Quegli amori che non hanno futuro
ma che non muoiono mai.
Lo regalerò ad un cielo azzurro, senza nuvole
alla pioggia che si prenderà cura
delle mie lacrime, le custodirà silenziosa,
le nasconderà agli occhi
di chi non vuol vedere.
Lo regalerò ad un tramonto tinto di rosso
come la mia ferita, al profumo di quella rosa
mai colta per me, alle sue spine
che hanno lacerato la mia anima.
Lo ritroverò questo amore
in un abbraccio mancato
Nella sua spietata indifferenza
nel sorriso innocente di quel bimbo
che stringe la mia mano.
Lo ritroverò in ogni domanda senza risposta
nell’attesa dei suoi occhi
che non mi guardano più.
Nel buio di questa notte fredda
senza alcuna tenerezza
In quella stella ormai spenta
che un tempo brillava per te, per me
per noi due che non esistiamo più.
Questo amore ormai inutile
che vuol vivere ancora
che non vuol morire
ormai tradito, sordo, calpestato
vilipeso, dimenticato, incompreso
che da’ noia, fastidio.
Imprigionato in un dolore
che non fa più rumore.
Questo amore
lo nasconderò in un cassetto
per non farmi male.
Butterò via la chiave per sempre
in un gelido mare senza sogni.