Giuseppina Crispi è nata a Catania , vive a Santa Maria di Licodia (CT) è sposata, ha quattro figli e una nipote. Dopo avere conseguito il Diploma Magistrale ha lavorato presso la Segreteria Generale del suo Comune in qualità di Istruttore Amministrativo e ora è in pensione dopo oltre 40 anni di servizio.
La passione per la poesia si palesa sin dall’infanzia con la composizione di liriche e l’amore per la scrittura e la lettura in generale. Ma è soltanto nel 2001 che inizia il suo percorso poetico uscendo allo scoperto e avviandosi ad esperienze culturali con la partecipazione a recital, concorsi ed eventi. Trampolino di lancio è stata la manifestazione “ Sciuri di Mungibeddu “ con cadenza periodica organizzata dal Circolo Culturale Callìcari di Biancavilla che ospitava poeti provenienti da ogni parte della Sicilia, dialettali e non, impegnati in un mega recital per festeggiare la poesia. E’ stata preziosa esperienza per superare la riservatezza iniziale, occasione di incontri con vari poeti, di confronto e anche opportunità per accostarsi al dialetto e subirne tutto il suo fascino.
Nell’ottica di un costruttivo riscontro ha iniziato a partecipare a concorsi vari ottenendo riconoscimenti, premi e segnalazioni di merito.
Tra i più significativi si citano :
nel 2006 si classifica al 1° posto al Concorso di poesia “ Ansia di fede “ a Biancavilla;
nel 2009 prima classificata al XXIII° al Concorso poetico Giovanni Ferrario nella città di Vittoria ;
nel 2014 Premio – Targa Rino Giacone alla XXV^ Edizione del Concorso Nazione Premio Natale città di Tremestieri Etneo;
nel 2019 all’evento Etna Book a Catania – Concorso sotto il vulcano – nel Contest il Libro in una pagina, si classifica al terzo posto col racconto “ Costanza e il mare “;
nel 2022 ottiene il Premio per la Pace al Concorso Letterario “ I Colori delle parole” curato dall’Associazione culturale I percorsi delle muse, città di Roma .
Sarà presente in diverse edizioni del Premio Internazionale “ Il Convivio “ , a vari concorsi poetici organizzati dal “ Centro d’Arte e Poesia “ Luigi Bulla e
negli ultimi anni ha partecipato alle edizioni del Concorso Internazionale di poesia e narrativa, Città di Cefalù ottenendo i seguenti riconoscimenti :
– Premio della critica, anno 2021
– Premio città di Ruggero, anno 2022
– Premio Speciale Giuria La Marina, anno 2023
nel 2023 ottiene una Menzione di merito al concorso internazionale Memorial Dott. Salvatore Davì organizzato dall’Associazione Culturale Billeci.
Al momento ha al suo attivo una silloge “ Frammenti di Sole . Una poesia al mese anno 2018 “ Il Convivio Editore .
E’ presente in numerose antologie dei premi cui ha partecipato e in diversi volumi della Enciclopedia dei poeti contemporanei del Cenacolo Letterario Italiano a cura di Antonio Barracato e Francesco Billeci.
Nel 2021 partecipa all’antologia “ Non vedo l’ora “ – Versi sulla pandemia, a cura della La Voce dell’ Jonio editrice di Acireale.
Inoltre rientra con una sua biografia e una raccolta di poesie nell’ Antologia di poeti licodiesi , a cura di un suo concittadino, poeta e giornalista, Salvatore Luigi Distefano- Armando Siciliano editore – anno 2016 e nel 2021 nell’Antologia di Poeti Contemporanei Siciliani – Vent’anni dopo il duemila -Volume II – a cura dell’artista messinese Josè Russotti editore – anno 2021.
Alla ricerca di spazi espressivi più consoni al suo sentire poetico e per dare voce al suo canto dell’anima, come ama definire il suo fare poesia, ama sperimentare nuovi generi e stili diversi. Ed ecco accostarsi alla Corto Poesia Italiana: Ipseità dell’Io, genere poetico ideato nel 2019 da Antonio Barracato e Dorotea Matranca.
Attualmente è impegnata nello studio e composizione di un genere di poesia giapponese , lo haiku sia classico che moderno, che trova molto interessante e consono per estrinsecare un nuovo linguaggio poetico, offrendole ricche potenzialità creative molto efficaci ed emozionanti, grazie anche al forte rapporto empatico che ha nei confronti della natura.