Si è svolta ieri sera a Campagna in provincia di Salerno la manifestazione più folkroristica dell’anno.
I fucanoli tradizione antichissima che si svolge ogni anno il 17 gennaio in questo bellissimo e meraviglioso paese arroccato tra le montagne dei Picentini ma quest’anno per cause metereologiche l’evento è stato sposato al 20 mentre mercoledi 17 si è svolta regolarmente percorrendo tutte le strade della città la secolare processione di Sant’Antonio Abbate detto comunemente Sant’Antuon protettore del fuoco e degli animali . Il fuoco simbolo di purificazione presente sulla mano del Santo ha un significato molto importante quello della purificazione di tutti i mali .
Nella serata di ieri sera con la presenza del primo cittadino Biagio Luongo e il comandante dei vigili Urbani Alberto Giorgio, il presidente della pro loco Cosimo Giordano e con la presenza di Don Carlo Magna , la statua grazie ai portatori del Santo è stata portata davanti al duomo della Cattedrale per benedire l’accensione del primo fucanolo posizionato proprio davanti alle scale che precedono la maestosa chiesa dando il via a questa famosa tradizione . Presenti alla serata anche il Nucleo della Protezione civile che hanno prestato servizio come supporto a quest’evento .
In tanti grazie al servizio navetta messo a disposizione dalla Proloco della città di Campagna hanno raggiunto la città, degustando così vari prodotti culinari , preparati in ogni punto strategico del paese che ogni rione con le varie famiglie hanno organizzato con amore e dedizione , raccogliendo e mettendo in atto una vera e propria catasta di legno , sopra ad ogni falò viene posta una sedia con un pupazzo seduto .
Accanto ad ogni falò è stato possibile assaggiare dalla polenta , al panino con broccoli e salsiccia , matassa e fagioli , caciocavallo impiccato tutto incorniciato da un buon vino locale.
I fucanoli sono stati sempre in grado di accogliere intorno a sé tantissima gente e non solo che arriva da lontano per trascorrere insieme una serata in allegria tra balli, canti e ottimo cibo e di riuscire a far tornare anche per una sola serata i campagnesi che si trovano lontani per lavoro.
Campagna è stata sempre una cittadina pronta a ricevere sotto il suo manto protettivo tutti i turisti che hanno voglia di conoscerla , attraversata da due fiumi Il tenza e il Trigento portà con sé un fascino indescrivile , tanto da racchiuderla in una cornice meravigliosa.
Maria Calenda