Anche quest’anno la recita di natale della scuola primaria San Giuseppe di Cefalù si è contraddistinta per l’impegno profuso, la professionalità di docenti e studenti e il messaggio di pace che si è voluto lanciare. Il tema era: il presepe nel mondo e, tra balletti, concerti e canti multilingue, gli allievi di ciascuna classe hanno deliziato i presenti con il loro candore. D’altronde, come ha ricordato la direttrice dell’istituto, il natale è una festa comunitaria perché la nascita di Gesù è un evento universale. E così la prima classe ha inscenato un particolarissimo presepe mediorientale, con balli e canti dalle sonorità esotiche sia in italiano che in lingua araba. Gli alunni della seconda classe, invece, hanno rappresentato il presepe messicano. All’interno di un’originale capanna multicolore, tra omini col sombrero e bimbe con le trecce, si sono esibiti in danze e canti in spagnolo. La classe quarta ha portato in scena il presepe brasiliano, col bambinello in una capanna di canne, tra pericolosi coccodrilli, serpenti velenosi e tarantole giganti, tutti rigorosamente di peluche. Per loro balli e canti in portoghese con l’accompagnamento musicale di chitarre e clarinetto suonati dagli stessi alunni. I ragazzi della classe quinta di sono esibiti in inglese portando in scena i tipici canti della tradizione del Regno Unito sullo sfondo di un tipico caminetto addobbato a festa. Ha chiuso la serata la terza classe che si è cimentata nel presepe siciliano, ballando al suon di tarantelle e cantando al neonato Gesù le tipiche nenie della Sicilia di una volta.
La sorpresa finale è stata l’esibizione del cantastorie cefaludese Totò Bianca con la sua zampogna, che a natale non può mancare!
La manifestazione è stata un successo. A docenti e alunni i nostri complimenti e i migliori auguri di un sereno natale.
M.T.R.
La redazione