È solo per puro caso che “Seduzione e Dissidio” sia venuto alle stampe. E in effetti, il backstage di questa silloge di poesie ha qualcosa di romanzesco! Alcuni mesi fa, stavo facendo lo scrolling su un sito di poesie, quando improvvisamente mi balza agli occhi una lirica d’amore. L’autore è un nome nuovo: Orazio Greco. Mai sentito prima. Subito il mio occhio addestrato di scrittore ed editore mi spinge a cercare informazioni su questo “poeta sconosciuto”. Sorprendentemente trovo nel suo profilo versi e racconti condivisi pubblicamente. Ed è subito sorpresa, incanto e meraviglia: i versi mi strappano lettura, la musicalità mi incanta, le metafore sono utilizzate magistralmente, con artifici da vero poeta! Vado a ritroso nelle pagine e vengo subito rapito da un canto ammaliante che racconta una storia d’amore, la storia d’amore tra l’autore e la sua Terra, la Sicilia. Orazio è un giovane che, per esigenze di lavoro, è costretto a lasciarsi un bel giorno tutto alle spalle per reinventarsi all’estero, nella lontana Australia! Si mette in tasca coraggio e tanta buona volontà e, superate le prime difficoltà, riesce a mettere radici oltremare. Ma la Sicilia, pur aspra dura e severa, non abbandona mai i suoi figli! Ed ecco che, quando tutto sembra essersi sistemato per il verso giusto, Orazio inizia a sentire la paura di perdersi e disperdersi lontano dalla sua Terra e dai suoi veri affetti. Conosce la solitudine, sente gli artigli della depressione graffiargli il cuore. Le persone più sole al mondo sono quelle che vivono tra milioni di sconosciuti, nelle grandi metropoli. Ed ecco che si solleva una voce. Una voce autentica che riesce ad addomesticare il dolore, sublimandolo in bellezza: la poesia. “La poesia è tutto quello che altrimenti non avrei mai potuto dire” scrive l’autore. Una voce che si era impietrita tra le labbra e che adesso viene a galla come un’urgenza dell’anima per non sprofondare nella morsa del silenzio. C’è una storia che si disvela dai versi, una storia troppo bella per restare chiusa in un cassetto. Mi faccio coraggio: invito Orazio Greco a prendere in considerazione l’idea di pubblicare le sue poesie. Poco alla volta riesco a stanarlo dal suo guscio, faccio quasi fatica, è una persona molto schiva ed umbratile. Finalmente, superate le prime riluttanze, decide di dare il placet alla pubblicazione! Dopo un travagliato lavoro di correzione, revisione ed impaginazione, finalmente “Seduzione e Dissidio” viene alla luce. Pochi mesi ancora ed Orazio viene ospitato presso gli studi di Cefalù Arte, all’ Angolo della Poesia e della Cultura, trasmissione da me stesso condotta. Orazio ci racconta la sua vita, ne e emerge un poeta inedito dalle molteplici sfumature e sfaccettature. I suoi versi suscitano pure la curiosità di Antonio Barracato che, dopo aver letto Seduzione e Dissidio, decide di conferire all’autore un riconoscimento per “meriti letterari d’impegno sociale e di alta sensibilità umana”. La presentazione del libro verrà tenuta a Settembre a Messina presso in data e sede ancora da definire.
Francesco Billeci