Francesco Camagna, appassionato dell’arte dello scrivere sin dall’età di undici anni (vincitore già da allora di un premio scolastico nel milanese) , opera e vive a Marsala. Dal suo stile linguistico elegante raffinato traspare una personalità poliedrica ricca di contenuti e pregna  di sentimenti.

Le sue liriche, in vernacolo ed in lingua italiana, ci trascinano spesso verso tematiche d’amore  con toccanti versi sapientemente calibrati. Ultimamente il poeta, prendendo spunto dalla cronaca quotidiana, ha  puntato il timone del suo estro artistico verso tematiche sociali ed esistenziali.

Camagna autore di diverse sillogi è fra i poeti più apprezzati nella zona del marsalese. L’ultima sua pubblicazione ha come titolo “La tela di Penelope”.

Ha partecipato, inoltre, a  diverse presentazioni di libri svolgendo il ruolo di relatore; ha curato la prefazione del romanzo di Francesco Billeci “La mia storia fra le dita” e ha recensito i libri: “Mai più Veronica”, Il contatore dell’amore” e “Cambuca non è mafia”, sempre dello stesso autore.

Attualmente fa parte del Cenacolo Letterario  Italiano “Via 25 Novembre”di Cefalù” con l’incarico di Coordinatore della Provincia di Trapani ed è vincitore di parecchi importanti riconoscimenti in concorsi letterari nazionali. Infine, dal 2019, fa parte insieme ad Antonio Barracato e a Dorotea Matranga, dello staff dirigente della Casa Editrice Billeci.