Gabriella Paci nasce a Cortona,splendido borgo etrusco in provincia di Arezzo.
Arezzo è la città dove vive e compie gli studi liceali, per poi passare all’Università di Firenze dove consegue la laurea in storia e filosofia. Vincitrice del concorso a cattedre, si dedica all’insegnamento di materie letterarie dapprima nella scuola secondaria di I grado e poi in quella di II grado dove resta fino al 2020.
Ama insegnare,viaggiare,leggere: tutte azioni che ampliano la visione del mondo e la conoscenza degli altri e di se stessi.
Si dedica tuttavia tardi alla scrittura,che diventa attività più o meno continuativa solo dal 2014, nata come esigenza irrinunciabile per dare voce alla sua costante ricerca di risposte su tanti eventi e riflessioni sulle inquietudini del vivere e supportata dalla volontà di condividere con gli altri i suoi stati d’animo e sentimenti.
Pubblica dunque la silloge “Lo sguardo oltre..”nel 2015 con Aletti editore in cui vuole evidenziare la volontà di cercare oltre le apparenze e l’ovvietà, il senso più vero delle cose,andando dunque alla ricerca epistemologica della realtà.
Il plauso ricevuto, quale ad esempio,il 2° premio nel concorso di poesia e narrativa “Tagete “ nel 2016; la segnalazione di merito al concorso”Premio internazionale “Cinque- terre golfo dei poeti”nel 2017; la segnalazione di opera finalista al concorso “Dal golfo dei poeti Shelley e Byron alla val di Vara “4° edizione nel 2017 ;la segnalazione di merito al concorso internazionale”Cumani –Quasimodo”II edizione nel 2018; la segnalazione di opera finalista al concorso internazionale A.U.P.I nel 2019 e la Menzione di merito al premio internazionale “Ascoltando i silenzi del mare 2020 rafforza il desiderio di continuare ad esprimersi e condividere ancora certi momenti esistenziali.
La seconda pubblicazione “Onde mosse “ edita da Effigi nel 2017 rappresenta la continuazione di questa ricerca introspettiva, caratterizzata da un costante alternarsi di momenti di solitudine e scoraggiamento ad altri di ritrovata speranza e di apertura ad una visione del mondo meno problematica . Anche “Onde mosse consegue risultati soddisfacenti e riporta riconoscimenti quali : Menzione di merito al concorso “Cumani-Quasimodo III 2019 ; Finalista al concorso nazionale “Argentario 2019”; 3°premio al concorso “A vento e sole “2019; Diploma d’onore con menzione d’encomio Premio internazionale “Michelangelo 2019 ;1°premio al concorso “Tagete2019 ; 2° premio concorso internazionale Corito Clanis –molteplici visioni d’amore -Cortona città del mondo “
Infine è nel 2019 che viene editata da Luoghinteriori la terza silloge dal titolo:”Le parole dell’inquietudine“ in cui, quasi a presagio della terribile pandemia di fine anno, il senso di smarrimento e di inquietudine sembrano accentuarsi per dar vita ad una visione ancora più intima e sofferta della vita personale e collettiva. L”io”infatti si fa un “noi” in quanto le inquietudini esistenziali, anche quelle di matrice personale,diventano universali poiché comuni a molti se non a tutti. Anche in questo caso,il libro consegue vari riconoscimenti quali ad esempio : il 3°premio al festival premio “Emilio Lussu” ;il 1°premio al concorso internazionale “Dal golfo dei poeti Shelley e Byron alla val di Vara 2019 ;la menzione d’onore al concorso internazionale “Kalos” 2019; il 2°premio al premio internazionale “Emozioni poetiche “2020”; il 5°premio al concorso “Solidea-città di Mesagne 2020; la Segnalazione particolare della giuria al 45°premio letterario Casentino ;Encomio d’onore al 2 concorso internazionale 2020“la nebbia agli irti colli” Ediz.Atlantide;il 1° premio al 3 concorso nazionale “Persephone,fiori di poesia 2020”;il 2°premio al concorso internazionale “Ut pictura poesis 2020e il 2°premioal concorso internazionale “Agenda dei poeti 2020”
Tutti i libri contengono altresì poesie che hanno ottenuto singolarmente vari riconoscimenti e che sono presenti nelle antologie dei premi : ciò spinge l’autrice a continuare ad esprimere, con modalità diverse ma legate da uno stesso stile espressivo,opinioni,riflessioni,domande e sentimenti,consapevole che la poesia deve avere il compito di rendere gli uomini partecipi della comune inquietudine che,pur in diversi contesti storico-sociali, attraversa l’umanità intera. Una poesia dunque lirica, ma anche civile.
Lo stile,pur restando personale,si adegua al contenuto lirico,diventando più o meno musicale ,più o meno aspro,ma sempre condotto con misura e con l’uso di varie figure di suono e di significato pur non rispettando nessuno schema metrico prestabilito.
L’autrice è membro fondatore dell’associazione “Wiki poesia “e “poetas de mundo”.
Ha pubblicato inoltre poesie su riviste quali “Buonasera Taranto”ed “Euterpe”; sul blog di “Alessandria news today”e su”Luogos “ del Giglio blu di Firenze.
Elenco ultimi 10 premi ricevuti:
- 2°premio concorso internazionale Corito Clanis –molteplici visioni d’amore -Cortona città del mondo con il libro “Onde mosse “
- finalista con la silloge inedita “il filo del tempo”al concorso internazionale città di Sarzana 2020
- menzione d’onore la premio mondiale “Nosside”2020 con la poesia inedita “Numeri”
- Menzione d’onore al concorso nazionale APS città di Ascoli II edizione con la poesia “Ci sono persone”
- 2°premio al concorso internazionale “Agenda dei poeti 2020” con il libro “Le parole dell’inquietudine “
- Menzione d’onore al concorso “tra un fiore colto ed uno donato Aletti 2020 con la poesia “Anche i papaveri sanno
- 1 premio concorso “De Bernart” con la poesia “Via Oberdan n 7””
- Menzione d’onore “premio “la città della rosa “ Aulla con il libro “lo sguardo oltre…”ediz Aletti
- 4°premio concorso nazionale “Grimoaldo I “ con la poesia “Ricordo”
- Menzione d’onore al premio internazionale “A.L.I.penna d’autore con la poesia “Solo un tramonto rosso fuoco”