Biografia
Gianni Romaniello, nato da genitori lucani, ad Anzi (PZ), l’8 maggio 1961, risiede da sempre a Gravina in Puglia. Laureato in Scienze dell’Informazione, come IT manager si occupa di sistemi informativi, innovazione tecnologica, reingegnerizzazione ed ottimizzazione dei processi aziendali.
Ha una personalità sintetica, concisa e introspettiva; di carattere razionale e passionale nell’approcciare i costanti e progressivi cambiamenti “spintaneamente” sollecitati dalla natura del nostro cuore che è assetato di una felicità piena, assoluta e infinita.
La sua forma mentis scientifica alimenta tuttora la passione di esprimere sentimenti, emozioni e immagini mediante versi basati anche su logica matematica facendo convivere l’approccio scientifico e quello poetico in un equilibrio dinamico incentrato sull’atteggiamento di analisi e ricerca dei misteri e dei paradossi della vita.
Ha partecipato a concorsi letterari nazionali ed internazionali ottenendo (oltre cento) riconoscimenti di rilievo tra cui Primi Premi, Premi della Critica e Menzioni Speciali. Le sue poesie sono state pubblicate in diverse antologie.
Pubblicazioni
- A dicembre 2016 è apparsa per “Il Grillo Editore” la sua prima silloge poetica, intitolata “Vortici Intro Versi”.
- A settembre 2018 ha pubblicato la seconda raccolta poetica intitolata “In Finito Infinito” (edito da “Il Grillo Editore”).
Inoltre ha curato
- La prefazione al libro di poesie “Gabbie Mobili” di Andrea De Carlo – Pufa Editore (2018)
- La prefazione al libro di poesie “Nel tempo dell’assenza. Tragitti casuali d’incomunicabili silenzi” di Massimo Massa – Iod Edizioni (2020)
- La prefazione alla silloge poetica “Scuse senza realtà” di Vincenzo Pietropinto – L’Inedito Edizioni (2020)