Sabato mattina, 6 Novembre 2021, presso la Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli (Palermo), si è svolta la presentazione della silloge poetica dell’autrice Alessandra Di Girolamo.
Il libro si intitola “ La vita dentro una parola, assume la forma di un’emozione” ed è stato pubblicato con la casa editrice Bertoni. La silloge fa parte della collana aurora, marchio poesia edizioni, a cura del poeta Bruno Mohorovich. La Professoressa Tiziana La Vitola si è dedicata alla prefazione del libro.
A dialogare con Alessandra Di Girolamo ricordiamo: il politico, avvocato, giornalista Ninni Terminelli, il libraio ed editore Nicola Macaione e, a sorpresa, direttamente da Perugia l’editore Jean Luc Bertoni.
E’ stato il moderatore Nicola Macaione ad aprire l’evento letterario, salutando i numerosi intervenuti: il relatore, l’editore e, ovviamente, Marcello Tricoli, il padrone di casa. Quest’ultimo racconta l’origine, la nascita della fondazione e il suo percorso fino ad oggi. A questo punto lascia la parola all’editore Bertoni, il quale marca l’importanza della poesia nel contesto sociale, politico e culturale.
Anche Nicola Macaione esprime le sue idee come editore indipendente e anche come libraio a sostegno di questi eventi letterari.
Pure l’avvocato Ninni Terminelli evidenzia l’importanza della politica, delle tematiche sociali e dell’amore per sensibilizzare appieno le coscienze umane. Terminelli, a tal proposito, legge parecchie poesie della Di Girolamo, estrapolando in ognuna di esse il senso più profondo e vero.
Le poesie dell’autrice, come afferma il relatore, trattano di omertà, di razzismo, di violenza sulle donne, di pregiudizi, di integrazione, di resilienza e di tantissimo amore. Secondo Terminelli, l’autrice non tralascia nulla, ha un pensiero per tutti: figli, madre, amici, compagno di vita e anche per coloro i quali non conosce.
Tutti ascoltano con grande interesse il relatore e la sala, sebbene sia gremita, è avvolta da un silenzio quasi mistico. Non appena viene presentata l’autrice , un caloroso applauso, rompe quello strano silenzio. Alessandra saluta e ringrazia per l’affetto e la stima che respira attorna a sé. Chiama per nome i tantissimi invitati all’evento, tra cui: il direttore editoriale Biagio Balistreri, il professore, scrittore Vittorio Lo Jacono,lo scrittore Alfredo Sant’Angelo, lo scrittore Antonino Causi, la scrittrice poetessa Myriam De Luca, la poetessa Antonella Seidita, la poetessa Rosa Maria Chiarello, lo scrittore Santino DeLuca, il pittore Filippo Lo Jacono, l’artista Stefania Chiavetti, il musicista cantante Marcello Mandreucci e tantissimi altri amici.
Il Pittore Antonino Scarlata, per l’occasione, espone il suo meraviglioso quadro “ La Violinista”, opera scelta dall’autrice per il suo ultimo libro.
Momento di grande emozione in sala nel guardare il video (realizzato dall’autrice con l’ausilio della sorella Debora) riprodotto nel grande schermo. Un filmato, accompagnato dalla musica del Maestro Morricone, che trasmette il viaggio che la silloge di Alessandra ha compiuto nei cuori dei suoi amici delle emozioni, amici di tutta Italia.
All’emozione segue la commozione nel sentire declamare la lirica “ Principessa Guerriera” direttamente da Francesca, la figlia dell’autrice.
Tanti applausi, occhi lucidi, tanti ringraziamenti, sorrisi e firma copie.
Uno spazio consistente viene dedicato alla famiglia dell’autrice e all’importanza, che questo legame indissolubile, riveste nella vita quotidiana di Alessandra.
In chiusura Alessandra brinda, canta ( assieme a Marcello Mandreucci)e festeggia l’evento con tutti gli intervenuti.
Articolo a cura di Alessandra Di Girolamo
