Biografia di Giovanni Monopoli
L’amore per la poesia è lontano nel tempo, nato per raccogliere le proprie emozioni, si è forgiato negli anni e ha potuto, grazie alla scrittura, affinare e sempre più complementare le esperienze portando i suoi scritti alla attenzione di tanti concorsi, silloge e libri.
Il primo libro nasce nel 2007 “Scrivere… pensando”, un libro che raccoglie in se una raccolta di poesie nelle varie tematiche. Nel 2009 risulta il primo classificato al concorso di Poesia a Chiave Obbligata di San Giorgio a Cremano con la poesia “Le caverne della psiche” e al concorso poesie Il saggio una menzione per la poesia “Viaggio nell’anima”. Amante della Poesipittura nel 2011 partecipa a dei concorsi a Roscigno (Salerno)ricevendo un premio per la sezione poesia in lingua e sempre nel 2011 nasce il libro “ Cristalli di poesia”, un libro che raggiunge in breve tempo tanti successi con premi in presentazioni ufficiali, lo stesso che poi nel 2013 è stato tradotto in lingua portoghese per un gemellaggio culturale con la città di Mauà – San Paolo del Brasile con il pregevole riconoscimento di essere inserito nella Biblioteca Nazionale di Rio de Janeiro nonché nelle librerie di San Paolo. Lavorando nel sociale ha avuto modo di vedere da vicino la disabilità e in special modo il mondo degli invalidi del lavoro quando ha ricoperto la carica di Presidente Provinciale della città di Taranto, in quegli anni ha avuto modo di scrivere nel 2012 un libro di poesie “Un viaggio tra i silenzi della vita per un non dimenticare mai” dove trasporta le emozioni in un contesto sociale e una piaga che affligge ancora oggi sulle morti bianche. Inoltre nel 2012 partecipa a vari concorsi ricevendo premi per le poesie Tramonto e A piccoli passi. Nel 2012 oltre ai libri e silloge partecipa a molti eventi culturali sia nella propria città che nella provincia ma anche ad eventi organizzati nel territorio italiano per declamare le proprie poesie nel contesto anche dei concorsi nazionali organizzati. Nel tempo la sua scrittura ha raccolto molti consensi perché le poesie spaziano in tutte le tematiche nonché nei suoi diversi modi di scrittura come le poesie a rima, sonetti, tautogrammi, acrostici, metrica giapponese. Nel 2013 ha ricevuto un titolo onorifico dalla Accademia Nazionale delle Lettere dei Poeti Brasiliani ( ANLPBB) e anche dall’Accademia De Artes Ciencias e Letras e anche dall’Accademia Alpas21 dei quali ne va fiero ed è in corrispondenza con una radio brasiliana di Mauà – Iluminatta( San Paolo ) per le letture delle poesie considerando che in quella città esiste una grande colonia di oriundi italiani e quindi viene molto apprezzato questo gemellaggio culturale e anche istituzionale tra le città di Mauà e Taranto di cui ne è stato il promotore insieme alla poetessa Ana Maria Stoppa ( Presidente Onorario Brasile-Italia dell’associazione Poiesis). Nel 2013 nasce il libro “Un viaggio tra i versi dell’amore” realizzato col sito Scrivere. Inoltre, sempre nel 2013 ha voluto imprimere il suo scrivere in un altro libro “Gemme d’Amore”. Gemme d’Amore perché la vita è Amore, la natura è Amore, tutto ciò che ci circonda è Amore e quindi ecco questo libro che vuole collocarsi nella sfera affettiva per ciò che riguarda tutto ciò che lo circonda senza tralasciare la famiglia e l’adorata moglie. Esperienze queste che segnano, che lasciano quelle indelebili immagini che fortificano e rendono felici, felici di esserci per continuare sempre e per sempre quell’Amore che tutti abbiamo la necessità per la propria esistenza. Nel 2014 il libro “Un viaggio tra i silenzi della vita per un non dimenticare mai” dedicato alle morti sul lavoro ha ricevuto il terzo premio al concorso Moicarte. Nel 2015 una silloge di poesie “Viaggio nella natura”, un libro per la scuola tradotto anche in lingua Portoghese, per i bambini (Italiani e Brasiliani) per donare un pensiero affinché si possa capire l’importanza della salvaguardia della natura e dell’ambiente e un libro di poesie d’amore dal titolo “Sussurri d’Amore”. Nel 2016 una silloge di poesie “Il cuore sulle colline dell’amicizia” scritta insieme alla poetessa Elena Spataru. Da non dimenticare la collaborazione con poeti e editori della Romania per la realizzazione di antologie negli anni 2015 e 2016, antologie che hanno riscosso molto successo a livello europeo (Romania – Portogallo) e mondiale (Brasile – Angola). Dal 2016 Presidente della Associazione Culturale Onlus “Poiesis” da lui creata per divulgare sempre più la cultura poetica con eventi culturali di grande prestigio. Importante il contatto con i bambini con la distribuzione dei libri per bambini (racconti e fiabe illustrate) della scrittrice e poetessa Ana Maria Stoppa nelle scuole per l’infanzia del comune di Taranto, Statte, Grottaglie, Lizzano.
Dicembre 2016 una meravigliosa opera “Versi… in… tinti” con la collaborazione dei pittori Marisa Cipolla, Ruggero Di Giorgio, Immacolata Zabatti e Grazia Annicchiarico e una raccolta di mie poesie ispirate ad ogni dipinto illustrato.
Nel 2016 ecco il libro “Il valore della vita”
Nel 2018 nasce il libro “ Tra i respiri del tempo”.
Nel 2018 al concorso di Poesia Internazionale Corona dove ha ricevuto il 1° premio con la poesia “La voce che non ha riconosciuto”
Nel 2019 il libro “Al battito di un eterno amore”
Nel 2020 realizza un sogno, scrivere un libro di poesie a mano dal titolo “Il mio essere”
Nel 2021 ecco il libro “Pennellate dell’anima” dedicata all’amico scomparso Ruggero Di Giorgio, insigne pittore.
Sempre nel 2021 ecco il libro “I bagliori dell’anima”.
Nel 2022 pensando al vernacolo della propria terra scrive il libro “Dialettando”, ma anche il libro Bisbigli e Lo scrigno delle emozioni.
Nel 2023 il libro Frammenti dell’anima
Nel 2023 Socio Corrispondente dell’Academia de Letras da Grande Sâo Paolo -ALGRASP- Brasile. Presidente Maria Zulema Cebrian
Ideatore del Concorso di Poesia Internazionale “Gocce di Memoria” giunto alla X edizione
Rapito dal profumo del tempo
In riva al mare, il fragore, l’incanto
quel piacevole brusio che accompagna
lo sciabordio che si posa delicatamente
abbracciato dalle spigolature di vento.
Rapito dal profumo del tempo,
mi perdo, di quell’orizzonte l’ammiro
la brezza, la rena che sussurra,
nell’ovattato silenzio la pace, l’aspiro.
Il domani, quell’alba a venire
l’armonico trasporto nell’illimitato viaggio
d’un cuore il suo battito giungere,
taccio, mi soffermo, poi cammino
tra i respiri d’incantevole paesaggio.
La notte, il brillio delle stelle,
il canto di gabbiani in coro
occhi che scrutano l’infinito sogno
il presente attimo rubato al destino
sospeso nel cielo il mio esploro.
Rapito dal profumo del tempo,
canto e vibro su corde passionali
lo sguardo è lì che guarda lontano
con te inebriato m’accingo in desiderio
tra le note suonanti nel cesto dell’amore
@ Giovanni Monopoli inedita
(Tutti i diritti riservati, anche parziali, in base alla legge 22.4.1941 n.633)