Biografia

Gerlanda Capraro,  per tutti Gina , nata ad Agrigento nel 1959.  le piace scrivere poesie in versi liberi e a rima baciata,  le piace ascoltare il fruscio della sfera d’inchiostro che si muove sinuosamente e armoniosamente sul foglio di carta bianco. In pensione, trova tempo da dedicare allo scritto  di  semplici versi che mettono a nudo i sentimenti dell’anima. Fa parte di un Laboratorio Teatrale Città di Agrigento dove si diverte a recitare e fare la commediante. Le piace l’arte in tutte le sue sfumature,  la commuove un tramonto e la fa sognare una bolla di sapone. Dal 2010 ha cominciato a partecipare a vari concorsi letterari ricevendo riconoscimenti da ogni parte della Sicilia quali :  – menzioni d’onore, menzione di merito, plauso letterario, targhe, coppe, pergamene etc.. Segnalata in diverse antologie letterarie come: – Il Federiciano edizione 2016 Festival Poetico con Autori vari; – Antologia Poetica E…state in poesia 2020  a cura di Antonino Causi con Autori vari; – Antologie con Autori vari  pubblicate dal Cenacolo Letterario Italiano di Cefalù con la casa Editrice Edizioni Billeci. Nel Gennaio 2021 iscritta nell’Albo D’oro dei Poeti, Scrittori ed Artisti Contemporanei Italiani di Cefalù Art. Nel Novembre del 2022 pubblica una raccolta di poesie  dal titolo “Ciavuru di puisia”. Esse profumano di ricordi… quei profumi e odori che non puoi scordare… fatti di cose semplici, pregni di fatica e sudore…profumi di vita e poesia.

CIPRIA

E’ una cipria miracolosa,

essa nasconde ogni cosa,

rughe, macchie e punti neri … non son più nei pensieri.

Se poi gli occhi son tristi e stanchi

non c’è tempo per i rimpianti,

con l’ombretto li ravvivi, e un po’ di matita… già sospiri.

Il rosso corallo sa di passione,

per labbra che sanno di delusione,

con il corpo robusto e fiero… sembri un quadro di Botero.

Noi donne… quante cose sappiamo fare,

sempre di corsa a rassettare,

qualche minuto per respirare,

troviamo il tempo per sognare,

creare, pregare, piangere, sorridere,

ma sempre pronte a lottare,

rimboccarci le maniche e ricominciare.

Siamo proprio delle artiste,

non ci arrendiamo alle tempeste!

Le delusioni, le cadute e le ferite che prendiamo,

sono forza e salute che acquistiamo,

ci basta un sorriso per ravvivare il viso,

strada ne abbiamo ancora tanta da fare.

A volte dietro una maschera celiamo il dolore,

niente soprusi, guerre ed orrore,

vogliamo solo pace e un po’ d’amore.