A Willy un ragazzo qualunque.
Dentro un tenero sguardo
cresceva una semplice vita
dove s’illuminavano i sogni
di un ragazzo meraviglioso.
I suoi anni gioiosi
coloravano giorni spensierati
mentre il suo respiro
accarezzava l’amore
di un padre e di una madre.
A spezzare tanta bellezza
la mano di Caino
che senza memoria
riemerge dall’oblio degli inferi
trascinando con sé
odio e violenza…
un’altra luce si spegne
lasciando un mondo
sempre più inerme.
Tra le lacrime di una madre
si ferma un sorriso e
nel volo d’un angelo
il vuoto e lo sgomento.