A Willy un ragazzo qualunque.

Dentro un tenero sguardo

cresceva una semplice vita

dove s’illuminavano i sogni

di un ragazzo meraviglioso.

I suoi anni gioiosi

coloravano giorni spensierati

mentre il suo respiro

accarezzava l’amore

di un padre e di una madre.

A spezzare tanta bellezza

la mano di Caino

che senza memoria

riemerge dall’oblio degli inferi

trascinando con sé

odio e violenza…

un’altra luce si spegne

lasciando un mondo

sempre più inerme.

Tra le lacrime di una madre

si ferma un sorriso e

nel volo d’un angelo

il vuoto e lo sgomento.

Antonella Seidita