Una stagione decisamente impegnativa quella appena trascorsa per l’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia di Cefalù. Dopo le lunghe pause forzate, inevitabili a causa della pandemia, da fine giugno ai primi giorni di ottobre i musicisti dell’associazione, sapientemente guidati dalla mano esperta del maestro Giuseppe Testa, hanno avuto modo di esibirsi in numerosi incontri musicali davanti ad un pubblico variegato.

Il momento più commovente è stato il concerto del 3 luglio per ricordare Valeria Cortina, che ha visto impegnati grandi e piccoli musicisti i quali, come ogni anno, hanno profuso impegno e dedizione affinché la loro maestra continui ad essere fiera di loro, da qualunque luogo adesso li guardi. Anche il maestro Filippo Barracato, con il delicato suono del suo fagotto, ha contribuito a rendere omaggio alla nostra Valeria. 

L’associazione è stata anche impegnata a suonare nelle piazze principali della cittadina normanna al fine di offrire intrattenimento musicale per cefaludesi e turisti, sia in occasione della regata velica e della festa patronale che per alcune domeniche grazie ad un progetto finanziato dal comune di Cefalù, nonché al Club Med per le ricorrenze della presa della Bastiglia e di ferragosto.

La Junior Band, di cui fanno parte i ragazzi più giovani, sempre sotto la direzione del maestro Testa, quest’anno ha aperto la manifestazione di premiazione del 6° Concorso Internazionale di poesia e narrativa “Città di Cefalù” che si è svolta il 10 luglio. Il pubblico ha molto apprezzato la performance, rispondendo con applausi scroscianti, e il presidente del concorso Antonio Barracato, durante lo spettacolo, ha omaggiato il maestro Testa con una targa alla carriera. Sempre i più giovani hanno avuto occasione di far musica anche al secondo Campus Musicale Estivo “Valeria Cortina”, che è stato un vero successo. Dal 22 al 28 agosto i locali del convento dei Cappuccini di padre Aurelio sono stati letteralmente inondati di maestri, allievi, strumenti e note musicali, che hanno sconvolto la tranquillità del luogo ma solamente per alcuni giorni, regalando al pubblico lieti momenti di svago! Il merito della riuscita del campus va suddiviso equamente tra i maestri che, con passione e tanta pazienza, hanno preparato i ragazzi: Nicola Mogavero, Piero Costantino, Antonio Di Martino, Concetta Maranto, Francesco Maranto, Roberta Marino, Giuseppe Vranca.

Con il patrocinio del Comune, l’associazione ha anche organizzato due cicli di quattro incontri musicali dal titolo “Note alla luna”, che si sono svolti a luglio e a settembre tra il terrazzo del convento dei Cappuccini e il castello Bordonaro. Composizioni classiche si sono alternate a brani moderni, mentre due incontri sono stati dedicati al V canto dell’Inferno di Dante Alighieri, presentato dal professor Vincenzo Garbo, recitato interamente da Cinzia Matassa con l’accompagnamento musicale scritto dal maestro Testa per l’occasione ed eseguito dal Dante’s Quartet.

Ci auguriamo che gli eventi dei mesi a seguire non fermino le attività dell’associazione e, di conseguenza, non fermino la musica. Infatti senza musica, si sa, la vita di tutti sarebbe un po’ più vuota e decisamente più noiosa.