UN SOGNO NEL SILENZIO
Mi accompagna il silenzio
nell’imo cupo di fiele,
nel disordine del tempo
che s’impaluda,
nell’incavo di memorie
che non cicatrizzano.
Verbo rifugge
nella mente da paure invasa,
da pensieri soggiogata,
nel quotidiano incedere
fatto d’erranza,
impastato di fango e sangue.
Ascolto i passi
sul finire del giorno,
scavo nel vuoto
di un flebile respiro,
affondo nell’ombra
che si scompone…
E mentre s’afferra alle tenebre
l’ultima stella,
si squarcia il velo del Tempio
e la pietra si sgretola.
D’improvviso una scia,
un tenue lucore m’appare…
Nell’abbraccio sospeso del mondo
mi accompagna un sogno,
che si ripete, ostinato
a scompigliare le carte.
Angela Bono