Di Francesco Billeci

video, foto e notizie a cura di Francesco Ferrante.

Si è svolto a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo un importante evento, organizzato
dall’europarlamentare Ignazio Corrao, a sostegno e per la valorizzazione della lingua siciliana.

E’ stato un momento storico che ha visto insieme docenti universitari, artisti, poeti, associazioni culturali,
provenienti da ogni parte della Sicilia e non solo, che si sono confrontati sul patrimonio linguistico e
culturale siciliano. Tra le personalità del mondo accademico erano presenti Gaetano Cipolla professore
emerito della St. John' sUniversity, di New York; il Professor Alfonso Campisi dell’Università Manouba di
Tunisi; il professore Giovanni Ruffino, terrasinese che dirige il Centro di Studi filologici e linguistici siciliani di
Palermo. Molti i poeti siciliani presenti, Alberto Criscenti, Giuseppe Vultaggio, Francesco Ferrante,
Mimma Raspanti, Maria Cancilla, solo per citarni alcuni. Come da programma il 6 dicembre in teatro a Bruxelles, con la conduzione di Salvo La Rosa, si sono esibiti Lello Analfino e i Tinturia, Mario Incudine assieme ad Antonio

Vasta, Alessio Bondì e l’attore e “cuntastorie” palermitano Salvo Piparo.

Il 7 dicembre, invece, all’interno del Parlamento europeo si è svolta la tavola rotonda e il convegno che ha
gettato le basi per quello che verrà ricordato come il “Manifesto di Bruxelles” volto appunto alla tutela e
alla promozione del patrimonio linguistico siciliano.

L’auspicio è che questo primo passo possa trovare subito immediato riscontro a livello istituzionale e
coinvolgere i vari esponenti politici regionali e nazionali. Di certo la due giorni di Bruxelles è da considerarsi
un avvenimento storico che darà nuova linfa alla nostra amata lingua siciliana.