Babbo Natale scende dai camini il 24 dicembre, la Befana vien di notte il 6 gennaio…

E la Vecchiastrina? Chi è la Vecchiastrina?

Beh, lei è una strana vecchina che abita sulla Rocca di Cefalù, in una casetta piccina picciò, e che passa tutto il suo tempo a preparare biscotti e dolcetti per i bambini di Cefalù che il 31 dicembre la chiameranno a gran voce. In realtà non basta solo chiamarla poiché, avendo ormai una certa età, la Vecchiastrina è un po’ dura d’orecchi. I bambini, quindi, si muniscono di “lànnire”, latte molto rumorose, e aspettano che la Vecchiastrina e suo marito Maccavaddu dalla Rocca scendano in paese a distribuire dolciumi.

Da circa trent’anni, ogni 31 dicembre, è l’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia a perpetuare la tradizione di fornire “lànnire” ai bambini e di accompagnare la vecchietta col marito in giro per le vie del centro storico, col sottofondo musicale bandistico. Anche quest’anno un fac simile della casetta è stato ricostruito all’interno della villetta comunale dove, nei pomeriggi precedenti al 31 dicembre, si sono svolti diversi laboratori creativi. Le maschere dei due personaggi, realizzate da Tilde Coco, riscuotono sempre un enorme successo tra i numerosissimi bambini che hanno preso parte all’evento.