Biografia
Giuseppe Gaudino nasce a Salemi (TP) il 04/04/1964,
dopo gli studi classici intraprende un lavoro che lo formerà nei valori più profondi della
vita,
dedicandosi come operatore socio- sanitario, alla cura delle persone diversamente abili.
Da diversi anni si dedica alla poesia, risaltando l’energia vitale dell’amore che illumina
come un sogno le proprie opere.
Le poesie d’amore sono difficili da respirare, proprio perché vissute e sofferte in prima persona,
ma da questo dolore trae l’energia vitale per rinascere e giungere più maturo alla propria serenità
interiore.
I componimenti cercano immagini e atmosfere affascinanti,
influenzati della passione per i viaggi, la curiosità di conoscere e imparare attraverso essi
culture e tradizioni diverse dalle proprie.
Una parte del proprio percosso completa il suo primo libro dal titolo
“Se perdi il filo segui il cuore”.
Partecipa a vari Premi Letterari, trovando apprezzamento nelle varie Giurie.
- Premio speciale “Mani in volo 2017, “con la Poesia”Amantes Amentes”.
- Targa di merito Premio Alda Merini 2018 con la poesia “Penetrante Inquietudine”
- Menzione D’onore concorso nazionale e internazionale “CLUB DELLA POESIA”
Per il libro “SE PERDI IL FILO SEGUI IL CUORE” - Menzione D’onore concorso nazionale “Vox Anime 2018” Poesia “Granelli Di Te”
- targa di merito Premio “Vincenzo Ammira 2019 opera “Lettera al cuore”
- Premio di poesia e Narrativa città di Arcore- 2019
Primo classificato con L’opera “Destino senza meta” - Premio letterario San Benedetto del Tronto- 2019
Riconoscimento speciale “Al pregio artistico”
Per la valorizzazione e pratica personale dell’arte creativa - V° Concorso Nazionale Di Poesia “Citta Di Bagheria” Menzione D’onore -opera La forza di una donna
- Premio Letterario Nazionale “Un libro amico per l’inverno” IX edizione 2020
Indetto e organizzato 2° Premio “Se perdi il filo segui il cuore” di Giuseppe Gaudino (Casa Editrice Kimerik). - Coppa di Presidenza 6° CONCORSO NAZIONALE FOTOGRAFICO E POETICO PENSIERI E SUSSURRI DELL’ANIMA Movimento Cristiano Lavoratori (ME) 2020 con l’opera “Lo spicchio mancante”
