Gabriella Paci docente di lettere in un istituto superiore  fino al 2020, da sempre coltiva l’amore per la lingua in ogni sua forma espressiva anche se ha trovato nella poesia la sua più congeniale espressione per dare voce ad emozioni  e scavare alla ricerca di risposte agli interrogativi esistenziali .

Scrive in modo più o meno continuativo solo dal 2014 e, anche grazie ai numerosi riconoscimenti  ha potenziato la sua voglia di condividere: ne sono nate quattro sillogi edite : ”Lo sguardo oltre… ”le parole dell’inquietudine” e “Sfogliando il tempo”reperibili in vendita on line.

Mi rappresenta il pettirosso

Vola   il pettirosso a valle per

sfuggire alle unghiate dell’inverno:

smarrito saltella su pungenti  rovi

in cerca di rametti per il nuovo nido.

Nel petto la sua colata di colore

a dire il rosso della passione mai

perduta nella ricerca di amore

e calore da ritrovare ancora.. .

Mi rappresenta il pettirosso per

quel suo smarrito cercare qualcosa

che segni sempre nuovo segno

d’amore e calore anche se è inverno

 e tutto pare sfiorire nella luce dismessa

di questa stagione senza sorrisi aperti.

La sua fragilità di piuma è auspicio

di leggerezza in un tempo difficile

da sostenere nella durezza di giorni

dentro il grigio delle previsioni tra

i rami spogli delle aspettative tradite

è pennellata di colore tra le zolle,

segno indomito d’amore e passione

varco di luce per illuminare l’attesa.